L'insieme delle attività conoscitive che vengono svolte con la dovuta diligenza su una proprietà per far emergere ogni potenziale onere correlato alla salvaguardia dell’ambiente, detto passività ambientale. Il termine Gap Analysis (detto anche Due Diligence) è di introduzione relativamente recente, perché solo negli ultimi anni si sta acquisendo percezione di quanto le passività ambientali non individuate o non correttamente valutate possano incidere sul valore reale di una proprietà, arrivando anche a generare pendenze amministrative o penali oppure a ritardare ogni possibilità di intervento sul sito.
L'intervento si concretizza in due fasi principali:
Fase 1: orientata al raggiungimento di un parere preliminare per la conformità di immobili, terreni e siti industriali rispetto alle vigenti normative ambientali e ad identificare la presenza, reale o potenziale, di materiali pericolosi per l’ambiente;
Fase 2: è volta ad approfondire l’analisi delle criticità emerse nella fase 1, tramite prelievo di campioni di suolo e acque, il loro invio in laboratorio, l’ispezione non invasiva degli spazi, delle strutture e degli impianti.
Infine si procede alla definizione del rischio e di come porre rimedio alle criticità eventualmente rilevate, tramite le procedure di:
Risk Assessment: analisi dei rischi ambientali (audit ambientali di I e II parte)
Gap Analysis: verifica della conformità legislativa ambientale (audit ambientali di I e II parte)